Imposta come home page     Aggiungi ai preferiti

Pierluigi Ciocca, Ricchi per sempre? Una storia economica d’Italia (1796-2020), Bollati Boringhieri, 2020

di - 16 Giugno 2020
      Stampa Stampa      

La nuova edizione di questo libro estende l’indagine dal 2005 al 2020. Lungo due secoli, fra alterne vicende, il benessere degli italiani era progredito, la loro ricchezza si era moltiplicata. Ma dallo scorcio del Novecento la produttività è ferma. La società vive una crisi profonda, che travalica la dimensione economica. È crisi di cultura, istituzioni, politica, quindi di orientamenti, valori, identità. Il paese può risolverla in positivo, rilanciando la crescita. Può anche regredire, come altre volte in passato. Accadde dopo Napoleone, agli albori del Risorgimento; nell’età di Crispi e nelle tensioni di fine secolo; sotto il fascismo-regime e nel secondo conflitto mondiale. A ognuna di queste fasi seguirono tuttavia recuperi e progressi attraverso cui dall’Unità il reddito pro capite aumentava di quattordici volte, fino a inserire l’italiano medio nel 10 per cento più ricco fra i cittadini del mondo. Furono decisivi la «primavera economica» giolittiana e il «miracolo economico» del 1950-73. Al contrario, dopo aver rallentato, la crescita veniva a mancare nel primo ventennio del Duemila. La retrospettiva storica e l’analisi economica aiutano a comprenderne le ragioni, a tracciare le vie dell’uscita. Queste sono percorribili. Devono essere intraprese da chi governa, dalle imprese, dalla società civile. Lo stallo è superabile, il benessere difendibile. Si accentueranno altrimenti i conati reazionari, antidemocratici, che minacciano la Repubblica.


RICERCA

RICERCA AVANZATA


ApertaContrada.it Via Arenula, 29 – 00186 Roma – Tel: + 39 06 6990561 - Fax: +39 06 699191011 – Direttore Responsabile Filippo Satta - informativa privacy