Europa degli Stati o Unione Europea?
L’ultimo numero di Foreign Affairs ospita un denso articolo dedicato al futuro dell’Unione dopo la Brexit . Non è possibile in questa la sede seguirne nel dettaglio tutte le argomentazioni. L’assunto alla base dello scritto e le conseguenze che l’autore ne trae richiedono però qualche precisazione, anche con un occhio al dibattito interno italiano in una fase in cui le tendenze sovraniste si affermano con preoccupante vigore.
La tesi, originariamente sviluppata da uno storico inglese, è che nel tempo il processo di integrazione si sarebbe “scostato” dall’impostazione originaria dei responsabili politici degli anni ‘50, che con la creazione della Comunità Economica Europea avrebbero inteso prevalentemente “riabilitare” il sistema degli Stati nazione europei dopo gli orrori della seconda guerra mondiale. Quello che l’autore chiama “the political bargain” dell’epoca sarebbe stato quindi la liberalizzazione graduale delle rispettive economie in un quadro che prevedesse il mantenimento della maggior parte dei poteri politici ed economici in capo agli stati nazionali…