Ministero dello Sviluppo economico, decreto 28 dicembre 2012
(GU n.1 del 2-1-2013 – Suppl. Ordinario n. 1)
Il decreto stabilisce i criteri, le condizioni e le modalità per la realizzazione di interventi di efficienza energetica negli usi finali ai sensi dell’art. 9, comma 1, del decreto legislativo n. 79/1999, dell’art. 16, comma 4, del decreto legislativo n. 164/2000 e degli articoli 29 e 30 del decreto legislativo n. 28/2011.
Inoltre:
a) determina gli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione per gli anni dal 2013 al 2016, in modo coerente agli obiettivi nazionali di efficienza energetica e complementare all’insieme degli altri strumenti di sostegno dell’efficienza energetica;
b) definisce le modalità di attuazione e di controllo dei suddetti interventi;
c) dispone il passaggio al GSE dell’attività di gestione del meccanismo di certificazione;
d) approva le nuove schede tecniche, predisposte dall’ENEA;
e) stabilisce i criteri per la determinazione del contributo tariffario per i costi sostenuti dai soggetti obbligati;
f) individua le modalità per ridurre tempi e adempimenti per l’ottenimento dei certificati bianchi;
g) introduce misure per potenziare l’efficacia complessiva del meccanismo dei certificati bianchi.