Intelligenza artificiale e procedimento amministrativo, principi e responsabilità della nuova era digitale
L’uso dell’intelligenza artificiale[1] nella pubblica amministrazione è in costante crescita e sta dando luogo ad una forte sperimentazione in termini di regolamentazione[2].
La necessità di una regolamentazione nasce dalle peculiarità dello strumento tecnologico stesso: l’intelligenza artificiale, infatti, è di per sé opaca, impenetrabile[3]. A causa di questa strutturale sua caratteristica, non è sempre (o quasi mai) possibile ricostruire l’iter logico[4] che la macchina segue per raggiungere l’obiettivo prefissato.