L’offensiva russa in Ucraina e le reazioni necessarie ma difficili
Mi sembra difficile negarlo. Putin ha riconosciuto l’indipendenza delle due entità separatiste del Donbass, ha negato l’identità dell’Ucraina affermando che la sua separazione dalla Russia alla quale apparterrebbe è stata un errore dei bolscevichi, e con questi presupposti sembra prepararsi ad annessioni come fatto con la Crimea e ad ulteriori occupazioni di territori perché ha ritenuto che le terribili sanzioni annunciate non erano credibili. Ha agito così e si prepara probabilmente ad altre azioni in quanto ha percepito di fronte a sé un Occidente unito nelle dichiarazioni e nel dispiegamento di alcune migliaia di uomini nei paesi orientali della NATO ma in realtà diviso, con al suo interno interessi diversi soprattutto in materia energetica. Gli eventi diranno se la sua è stata una erronea sottovalutazione della determinazione degli avversari come altre volte è avvenuto nella storia…