TAR Lazio, Roma, Sez. II-ter, sentenza, 27 febbraio 2018, n. 2141

Con riferimento a una richiesta di accesso ad informazioni ambientali relativa all’esito di analisi svolte sulle scorie e ceneri prodotte dal processo di incenerimento da parte di un termovalorizzatore, non osta alla divulgazione delle informazioni ambientali l’eventuale copiosa mole dei dati richiesti, posto che si tratta di una condizione intrinseca alla qualità delle informazioni stesse che, per loro natura, hanno ad oggetto molteplici e complessi indicatori di natura tecnica e specialistica. È proprio la particolare complessità dell’informazione ambientale che richiede la condivisione con gli interessati di tutti i dati scientifici relativi agli elementi fisici, chimici e biologici che ne determinano l’assetto.

https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=NLECGI4A62J7GIO24XD2I2IZBA&q=