Cons. St., Sez. V, 11 maggio 2017, n. 2195

Il Consiglio di Stato ha dato via libera al raddoppio del termovalorizzatore di Appia Energy (gruppo Marcegaglia) a Massafra (TA). Il contenzioso riguardava l’atto con cui la Provincia di Taranto, dopo aver rilasciato in un primo momento il via libera nel 2012, lo aveva revocato l’anno successivo; revoca poi impugnata da Appia Energy dinanzi al Tar, per  illegittimità per “violazione e falsa applicazione art. 14-ter, comma 6-bis, della legge 7 agosto 1990, n. 241.

Nel caso di specie, il Tribunale amministrativo della Puglia aveva rilevato che “sul piano fattuale, non risulta effettuato un accertamento in concreto sull’esistenza effettiva di tale gravina e sulla conseguente necessità di tutela della stessa”, non potendo rilevare, a tal fine, una mera affermazione in tal senso (quale quella contenuta nella richiamata nota regionale del 20 luglio 2012), priva di riscontri obiettivi a supporto. Il Consiglio di Stato conferma tale statuizione, respingendo tutti i motivi di gravame proposti.