Corte Costituzionale, sentenza n.51/2017

Dichiarata l’illegittimità costituzionale della sanzione interdittiva prevista dagli artt. 23, comma 3, e 43, comma 1, del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28 (Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE) per violazione dell’art. 76 Cost., in quanto manifestamente non rispondente ai principi di proporzionalità ed adeguatezza della legge di delega (n. 96 del 2010) ai quali il legislatore delegante voleva conformata la risposta alle infrazioni commesse dagli operatori del settore.