Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 22 gennaio 2015, n. 272
Con la sentenza in epigrafe, il Consiglio di stato ha confermato la sentenza del Tar Toscana che aveva rigetta il ricorso di Estra (gestore uscente) contro l’aggiudicazione a Toscana Energia, partecipata dai Comuni di Firenze e Pisa e dalla Snam, della rete del gas a Prato.
Il Consiglio di stato ha giudicato l’aggiudicazione a Toscana Energia legittima in quanto la società aveva i requisiti per partecipare alla gara d’appalto indetta dal Comune. Dopo la pronuncia, in tempi brevi Toscana Energia assumerà il controllo della rete, che verrà separata da quella che collega gli altri comuni della provincia di Prato e dovrà sborsare circa 90 milioni a Estra per la proprietà della rete e 18 milioni al Comune di Prato a titolo di una tantum per la concessione (norme successive hanno eliminato l’una tantum, ma non sono retroattive), oltre al costo per lo scorporo della rete, che è stimato in circa 12 milioni di euro.