Cassazione civile, sez. VI, 11 agosto 2014, n. 17855
La Corte di Cassazione ribadisce che il potere di emanazione di atti amministrativi precettivi collettivi dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (A.E.E.G.) si concreta anche nella previsione di prescrizioni specifiche, che non lascino al destinatario margini di scelta sul quando e sul quomodo, le quali, tramite l’integrazione del regolamento di servizio possono in via riflessa integrare, ai sensi dell’art. 1339 cod. civ., il contenuto dei rapporti di utenza individuali pendenti anche in via derogatoria delle norme di legge, ma alla duplice condizione che queste ultime siano meramente dispositive – e, dunque, derogabili dalle stesse parti – e che la deroga venga comunque fatta dall’Autorità a tutela dell’interesse dell’utente o consumatore.