Sentenza 11 dicembre 2013, n. 300

La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale di alcuni articoli di una legge regionale del Friuli Venezia Giulia (Legge 21 dicembre 2012, n. 26,  di manutenzione dell’ordinamento regionale 2012) che stabiliva una disciplina semplificata per la gestione dei materiali da scavo provenienti da piccoli cantieri, in deroga alla normativa nazionale vigente e nelle more dell’adozione di una nuova regolamentazione da parte del legislatore statale.

La Corte, infatti, ribadendo che in materia di ambiente le Regioni devono mantenere la propria legislazione negli ambiti di competenza fissati dal Codice dell’ambiente, ha ricordato che il Codice riserva allo Stato la competenza a dettare (con decreto ministeriale) “la disciplina per la semplificazione amministrativa delle procedure relative ai materiali, ivi incluse le terre e le rocce da scavo, provenienti da cantieri di piccole dimensioni”.