Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione, direttiva 28 giugno 2013 n. 2013/30/UE

(GU L 178/66 del 28.6.2013)

E’ stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea la nuova direttiva 2013/30/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi che modifica la direttiva 2004/35/CE.

La nuova normativa, in particolare, obbliga le compagnie petrolifere o di gas a dimostrare la propria capacità di coprire i danni potenziali derivanti dalle loro attività e a presentare una relazione sui potenziali pericoli e soluzioni, prima che le operazioni possano essere avviate. Inoltre, tali compagnie sono interamente responsabili per eventuali danni causati all’ambiente. Nuove norme, infine, anche in relazione alla trasparenza delle attività offshore: infatti, ai sensi degli artt. 22-25 della direttiva, gli Stati membri provvederanno affinché gli operatori e i proprietari di impianti non destinati alla produzione forniscano alle autorità competenti una serie di informazioni elencate dettagliatamente nell’allegato VI della direttiva (ad esempio,  l’emissione accidentale di petrolio, gas o di altre sostanze, il guasto di un elemento critico per la sicurezza e l’ambiente etc.). Tali informazioni, secondo l’art. 23, dovranno essere messe a disposizione del pubblico da parte degli Stati membri.

http://eurlex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2013:178:0066:0106:IT:PDF