Commissione europea, decisione di esecuzione del 22 maggio 2013, n. 2013/242/Ue
La Commissione UE determina un modello per il Piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica che ogni Stato membro deve presentare entro il 30 aprile 2014, così come stabilito dalla direttiva 2012/27/Ue sull’efficienza energetica.
Tale direttiva prevede infatti che ogni Stato membro presenti un Piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica, per la prima volta entro il 30 aprile 2014 e poi ogni tre anni. Il Piano deve esporre le misure significative di miglioramento dell’efficienza energetica e i risparmi di energia attesi e/o conseguiti, sia relativi alla fornitura, trasmissione e distribuzione dell’energia sia agli usi finali della stessa, per il conseguimento degli obiettivi di efficienza energetica indicati nella stessa direttiva.
Con la decisione di esecuzione del 22 maggio u.s. la Commissione ha specificato quali siano le informazioni obbligatorie relative alle misure predisposte o programmate al fine di raggiungere gli obiettivi della direttiva che gli Stati devono includere nei propri Piani.