Dopo oltre un ventennio, il Governo ha presentato la nuova SEN che sarà oggetto di consultazione pubblica, con parti sociali, associazioni di categoria e con le principali Commissioni parlamentari competenti, fino al 30 novembre. Gli obiettivi da perseguire riguardano la riduzione dei costi energetici, una maggiore sicurezza nell’approvvigionamento con la riduzione dall’84 al 67% della dipendenza dall’estero, grazie a efficienza energetica, aumento produzione rinnovabili, minore importazione di elettricità e maggiore produzione di risorse nazionali. Si vuole realizzare lo sviluppo industriale del settore energia e ridurre le emissioni di gas serra. Per raggiungere questi risultati la strategia si articola in 7 priorità: i) promozione dell’efficienza energetica; ii) promozione di un mercato del gas competitivo, con prezzi contenuti e con la possibilità di divenire il principale Hub sud-europeo; iii) sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili con il contenimento degli oneri in bolletta; iv) sviluppo delle infrastrutture e del mercato elettrico; v) ristrutturazione del settore della raffinazione e della rete di distribuzione dei carburanti; vi) sviluppo sostenibile della produzione nazionale di idrocarburi, con importanti benefici in chiave economica ed occupazionale; vii) modernizzazione del sistema di governance del settore,  migliorando il coordinamento dell’azione tra Stato, Regioni e Enti locali.

Al termine della consultazione verrà svolta una conferenza pubblica per valutare i pareri raccolti e rendere concreti gli obiettivi fissati. Si avrà poi l’approvazione del documento finale.

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