Parlamento europeo, risoluzione sulla relazione del Consiglio relativa alla politica estera e di sicurezza comune del 2009, 11 maggio 2011
La risoluzione, in primo luogo, pone l’attenzione sul rischio che gli Stati membri dell’Unione europea diventino eccessivamente dipendenti dai paesi terzi per l’approvvigionamento energetico, ricordando, pertanto, l’urgente necessità di affrontare le sfide energetiche mediante la promozione di fonti energetiche rinnovabili, la messa in opera di un efficace mercato interno dell’energia e l’attuazione di una politica energetica esterna comune europea. Il Parlamento, inoltre, si rammarica di alcune iniziative a livello nazionale concorrenti agli sforzi fatti per garantire e diversificare le fonti di approvvigionamento energetico. Infine, i deputati parlamentari, riuniti a Strasburgo in seduta plenaria, si compiacciono della decisione del Consiglio europeo di invitare la Commissione a presentare entro il prossimo giugno una comunicazione sulla sicurezza degli approvvigionamenti e sulla cooperazione internazionale.