IMF (FMI), World Economic and Financial surveys World Economic Outlook, chapter three “Oil scarcity, growth and global imbalances” – aprile 2011
Attualmente il petrolio è ancora la principale fonte energetica primaria a livello globale e copre circa il 33% del totale del fabbisogno globale.
Il continuo aumento dei prezzi del greggio nell’ultimo decennio “suggerisce che il mercato petrolifero è entrato in un periodo di crescente scarsità”. L’allarme arriva dall’Fmi, che nei capitoli analitici del World Economic Outlook sottolinea come, data la rapida crescita attesa nei mercati emergenti (l’accelerazione riflette principalmente la tendenza al rialzo dei consumi in Cina) e il non altrettanto veloce aumento dell’offerta, “un ritorno all’abbondanza è improbabile nel breve termine”. Tuttavia, un aumento moderato e graduale della scarsità di petrolio non dovrebbe mettere il freno alla crescita globale nel medio-lungo periodo “sebbene il trasferimento di ricchezza dai Paesi importatori agli esportatori di greggio potrebbe incrementare i flussi di capitali e gli squilibri delle partite correnti”.
Per prevenire il rischio che la crescente scarsità di petrolio possa aumentare in modo improvviso e che le economie globali possano trovarsi in difficoltà nel dare una risposta adeguata, l’Fmi ritiene che dovrebbero essere messe a punto “politiche macroeconomiche e strutturali di monitoraggio dei prezzi e dovrebbero essere prese in considerazione strategie volte a limitare il rischio, anche sviluppando fonti sostenibili di energie alternative”.
http://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2011/01/pdf/text.pdf