Parlamento europeo, risoluzione 3 febbraio 2011, sull’emergenza rifiuti in Campania
Il Parlamento europeo “ritiene che le misure straordinarie applicate per lunghi periodi dalle autorità italiane (…) siano state controproducenti e teme che l’opacità instauratasi nella gestione dei rifiuti da parte delle autorità pubbliche abbia favorito una maggiore presenza di gruppi di criminalità organizzata, anziché ridurla”, sottolinea l’importanza di ricostruire un clima di fiducia attraverso un dialogo strutturato con i cittadini, “deplora la precedente decisione di aprire discariche in aree protette all’interno del parco nazionale del Vesuvio, come a Terzigno” e si oppone fermamente a qualsiasi progetto di ampliamento di queste discariche. Infine invita la Commissione a proporre un nuovo ricorso volto alla condanna al pagamento di sanzioni pecuniarie per far sì che le discariche esistenti rispettino la legislazione dell’Unione.