Cassazione penale, sez. IV, sentenza 10 ottobre 2012, n. 40050

La Corte di Cassazione ha statuito che il proprietario e l’evenutale amministratore di fatto di un immobile rispondono a titolo di omicidio colposo per la morte cagionata all’inquilino da un impianto elettrico che non sia conforme alle prescrizioni di legge (nel caso di specie era stata accertata la mancanza dell’interruttore differenziale, c.d. “salvavita”).