Decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104
Il Decreto Legislativo 2 luglio 2010, n.104 di “Attuazione dell’articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo”, in vigore dal 16 settembre 2010, all’art 133 elenca le materie devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, salvo ulteriori previsioni di legge. Vengono indicate alla lettera p) le controversie aventi ad oggetto le ordinanze e i provvedimenti commissariali adottati in tutte le situazioni di emergenza dichiarate ai sensi dell’articolo 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e le controversie comunque attinenti alla complessiva azione di gestione del ciclo dei rifiuti, seppure posta in essere con comportamenti della pubblica amministrazione riconducibili, anche mediatamente, all’esercizio di un pubblico potere, quand’anche relative a diritti costituzionalmente tutelati.
L’ art 135 del Dlgs 104 del 2010 elenca le controversie che rientrano nella competenza inderogabile del TAR Lazio di Roma. Tra queste vengono menzionate le controversie di cui all’articolo 133, comma 1, lettera p).
L’ art 4 n 34 dell’allegato 4 al codice del processo amministrativo abroga i commi 2 bis, 2 ter, 2 quater dell’art.3 del Decreto Legge 30 novembre 2005, n. 245 recante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania convertito e modificato dall’articolo 1 della legge 27 gennaio 2006, n. 21.
All’art 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 è aggiunto il comma 6 bis, ai sensi del quale la tutela giurisdizionale davanti al GA avverso le ordinanze adottate nelle situazioni di emergenza dichiarate ai sensi del comma 1 e avverso i consequenziali provvedimenti commissariali è disciplinata dal codice del processo amministrativo.
Gazzetta Ufficiale n. GU n. 156 del 7-7-2010 – Suppl. Ordinario n.148
