Consiglio di Stato, sez. IV, sentenza 14 aprile 2010, n. 2089

in tema di servitù coattiva e comunicazione di avvio del procedimento

Con riferimento all’ipotesi in cui un impianto eolico sia stato realizzato su aree di proprietà di privati e, successivamente alla sua costruzione, la società che lo ha realizzato non sia addivenuta ad un accordo con i proprietari dei siti da espropriare, il Consiglio di Stato ha statuito che, quand’anche vi sia un’apposita clausola che consenta al Comune di imporre una servitù coattiva ai sensi dell’art. 43, comma 6 bis, del DPR n. 327/2001, tale provvedimento sia illegittimo ove non preceduto dalla comunicazione dell’avvio del relativo procedimento, secondo quanto stabilito dall’art. 7, l. n. 241/1990.

http://www.giustizia-amministrativa.it/DocumentiGA/Consiglio%20di%20Stato/Sezione%204/2008/200809451/Provvedimenti/201002089_11.XML